Lo stand

Il termine stand è un vocabolo inglese, più precisamente indica il verbo “to stand” che significa stare in piedi. Per analogia, in italiano, si utilizza il vocabolo al maschile per indicare un padiglione o un reparto di una fiera; in cui, appunto, generalmente si sta in piedi a colloquiare.

Lo stand è un piccolissimo pezzo di azienda: spetta a lui attirare la clientela, diffondendo il messaggio visivo che, accattivante, incuriosisce chi lo guarda.

Perché lo stand

Col tempo, lo stand è diventato un “must” all’interno delle fiere. Certamente si può partecipare ad una fiera anche senza, ma l’impatto sulla clientela non è lo stesso, checché se ne possa dire. Gli stand pubblicitari portatili, a grande impatto visivo, magari completati da uno slogan di successo non passano mai inosservati. D’altronde il loro scopo è proprio quello: farsi notare, non importa se il potenziale cliente non si avvicina oggi perché non interessato al prodotto, l’importante è che percepisca il messaggio. Un messaggio che quando ne avrà necessità gli tornerà alla mente, poiché tutti ricordiamo le cose belle con piacere.

Gli stand portatili pubblicitari

Expostampa ha ben impressa l’importanza degli stand e riversa molte energia nella loro preparazione, a cominciare dalla progettazione. Per questo motivo propone stand aperti a una o più pareti; con o senza sgabuzzino; al bisogno, dotati di mensole per appoggiare la merce in esposizione; sempre rimodulabili, per variare la loro configurazione secondo le esigenze. Il tutto facilmente smontabile e trasportabile in comode sacche da auto.